Consiglio Direttivo info 37

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ASSEMBLEA DEL 30 OTTOBRE 2024 L’assemblea si è svolta nella sala-teatro della Parrocchia S. Maria Regina Mundi ed ha visto una numerosa partecipazione dei cittadini. C’è stata l’occasione per aderire al CDQ e raccogliere le candidature per la prossima elezione del Consiglio Direttivo 2025-2027.L’assemblea si è aperta con i saluti del Presidente del CDQ Daniele Eleuteri a cui è seguita l’illustrazione delle attività degli ultimi anni, portate avanti dal CDQ, da parte dei componenti del Consiglio Direttivo. Saluti Presidente CDQ per assemblea Scarica Report CDQ per assembleaScarica Sono stati invitati e sono intervenuti alcuni rappresentati istituzionali dell’amministrazione municipale e comunale. Il Presidente del Municipio VII, Francesco Laddaga, nel suo saluto iniziale ha ripercorso le varie tappe che hanno consentito all’Amministrazione, grazie anche alla collaborazione del CDQ, di conoscere il “nuovo” quartiere annesso due anni fa al Municipio.Nel ribadire questa attenzione e nel ricordare i vari interventi effettuati e/o programmati, Laddaga ha riconosciuto al nostro Comitato la capacità di non limitarsi alla segnalazione e/o alla denuncia, ma di farsi parte attiva nel proporre progetti e soluzioni sulle varie problematiche, che possono aiutare a migliorare la qualità della vita di un quartiere. Si è inoltre soffermato sulla vivacità del territorio che vede la presenza di una “Rete” che raccoglie molte associazioni, gruppi, finanche le Parrocchie e il Centro Anziani, che rende il quartiere molto attivo su vari fronti. Il Vicepresidente del Municipio VII e Assessore alla Scuola Marcello Morlacchi ha evidenziato: “Il significativo investimento di 1 milione e 275mila euro, utilizzato per le coperture delle scuole di Torre Spaccata, mentre nel bilancio 2024 /2025 sono previsti ulteriori interventi per adeguamento impianti elettrici, adeguamento antincendio, infissi ecc. A queste attività si aggiunge la manutenzione ordinaria effettuata sui plessi scolastici del territorio municipale, con una media di 10/15 interventi giornalieri a seconda della complessità degli stessi”. Morlacchi si è soffermato altresì, sullo stato dell’ex asilo di via Berneri – fatto oggetto di una precisa richiesta di recupero da parte del nostro CDQ – confermando che la struttura è stata sottoposta ad uno studio da cui sono emerse varie criticità. Si sta procedendo all’accensione di un mutuo, per reperire le risorse e procedere con l’iter di affidamento degli incarichi per i lavori di adeguamento necessari. Rosa Ferraro, Presidente della Commissione Politiche Sociali Municipio VII, ha illustrato il nuovo servizio adottato per il Segretariato Sociale del Municipio, ovvero la possibilità per i cittadini di contattare gli uffici, anche attraverso il servizio di messaggistica Whatsapp.Questo si aggiunge allo sportello in presenza, alla linea telefonica, e alla mail dedicata i cui indirizzi, orari e contatti sono disponibili sul sito del Municipio o sulla nostra pagina Facebook.La Presidente ha poi ricordato l’approvazione del Piano Sociale Municipale triennio 2024-2026:...

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Consiglio Direttivo info 36

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Lunedì 1° luglio il Comitato di Quartiere ha incontrato il Presidente della Commissione Ambiente Capitolina Giammarco Palmieri, l’Assessora ai Lavori Pubblici del Municipio VII Antonella Di Giacomo e la Presidente della Commissione Affari Sociali sempre del Municipio VII Rosa Ferraro; l’incontro, ospitato nella Parrocchia S. Maria Regina Mundi aveva al centro la riqualificazione di Parco Mancini. La richiesta di riqualificare Parco Mancini, così come i vari spazi verdi del nostro quartiere, prende il via già da qualche anno e dopo la realizzazione della nuova area giochi nel Parco “dei Romanisti” era più evidente la necessità di realizzare qualcosa anche nella parte “storica” di Torre Spaccata: la proposta del CDQ è stata quella, vista anche la storia dell’area, di caratterizzarne – per quanto possibile – la riqualificazione in un’ottica di inclusività per permetterne la fruizione anche a chi si trovi in condizione di disabilità (http://www.torrespaccata.org/wp-content/uploads/2023/10/OLTRE-LE-BARRIERE_Parco-Mancini-2023.pdf). A questa nostra richiesta il Municipio ha risposto positivamente e addirittura nell’assemblea del 19 aprile u.s. tutti i consiglieri hanno espresso parere favorevole perché il Parco venga intitolato ufficialmente a “Renzo Mancini e a tutte le persone con disabilità” e ha stabilito anche il finanziamento per alcuni lavori di messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di un’area giochi inclusiva. Parallelamente, sempre il Municipio VII, nella persona del Presidente, ha scelto Torre Spaccata per destinare dei fondi legati al Giubileo per la sistemazione degli spazi esterni della Parrocchia di S. Maria Regina Mundi, come segno di benvenuto al quartiere e ai suoi abitanti appena passati alla nuova amministrazione. Viste queste premesse, il CDQ ha chiesto ed ha ottenuto che si potessero armonizzare i due interventi in modo da avere un miglior utilizzo delle risorse che, a quanto abbiamo appreso, si aggirano intorno ai 500.000 € (circa 300.000 € di fondi giubilari e 200.000 € di fondi comunali che saranno trasmessi al municipio nel prossimo assestamento di bilancio, in modo che sarà il Municipio VII a gestirli direttamente). Cosa verrà realizzato? Dal progetto di massima presentato, alcuni dei lavori previsti: rifacimento completo di tutto il marciapiede di Via Augusto Lupi (nuova pavimentazione in basalto) compreso il fronte degli accessi al Parco (pedonale e carrabile); nuovo attraversamento pedonale rialzato davanti alla Parrocchia; sistemazione della rampa di accesso per i disabili e nuovo ingresso in chiesa. Spostandoci al Parco si realizzerà una area cani recintata e dotata di fontanella dalla parte di Via Pizzirani; un’area giochi sul fronte di Via Lupi; sistemazione del verde e migliorata l’illuminazione per maggiore sicurezza. Altri lavori, che abbiamo condiviso con l’Amministrazione, potranno essere eseguiti con i fondi messi a disposizione del Comune nei tempi che ci sono stati prospettati: una prima tranche entro il 2024 e una seconda all’inizio...

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Consiglio Direttivo info 35

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A.A.A. CERCASI NUOVE RISORSE PER TORRE SPACCATA Un Comitato di Quartiere è più incisivo se i cittadini lo sostengono. Questa volta non si tratta di chiedere aiuto alla amministrazione cittadina, ma agli abitanti del nostro quartiere. Passata l’emergenza della pandemia e la necessità di dare continuità operativa alla richiesta del passaggio di Municipio, il Consiglio Direttivo vuole riportare l’attenzione sulla partecipazione attiva dei cittadini alla vita del quartiere, secondo tre direttive: 1) lanciare una campagna di adesioni al Comitato di Quartiere, così come stabilito dallo Statuto, per andare oltre i social; 2) unire a questa l’autofinanziamento, per sostenerne in maniera più continuativa le attività (quota minima € 5); 3) raccogliere candidature al Consiglio Direttivo, per costituire l’interfaccia, tra gli abitanti e la città, dei prossimi tre anni. Per tutto questo da oggi è disponibile il modulo di adesione da scaricare, compilare e consegnare nei punti di raccolta (disponibile sul sito http://www.torrespaccata.org/iscrizione/). Con cortese preghiera di diffusione tra gli abitanti del nostro quartiere. N.B. Prima di aderire, si prega di leggere con attenzione lo Statuto del CDQhttp://www.torrespaccata.org/comitato-di-quartiere/statuto/ (disponibile anche nei punti di...

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Consiglio Direttivo info 34

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Approfittiamo delle festività pasquali (AUGURI A TUTTI!) per aggiornare i cittadini sui campi di intervento del nostro Comitato di Quartiere e per ricordare alcune cose fondamentali. La prima è che il CDQ è formato da TUTTI gli abitanti del nostro quartiere e che gli eletti nel Consiglio Direttivo sono solo “gli strumenti” potersi interfacciare con le istituzioni e l’amministrazione. Da questo deriva che tutti i cittadini di Torre Spaccata hanno il diritto-dovere di contribuire a rendere il nostro quartiere più accogliente, sicuro, confortevole…per coloro che vi abitano. La seconda è che l’interlocuzione con l’amministrazione è fatta di decine, di centinaia di telefonate, messaggi, e-mail, videoconferenze, sopralluoghi…ed è quindi quasi impossibile dare conto di tutto quello che avviene dietro le quinte! Fatte queste doverose premesse vediamo lo stato dell’arte di alcuni progetti che ci vedono impegnati molto da vicino (molte le cose qui scritte sono già state presentate sia su queste pagine sia sugli altri spazi digitali del CDQ): 1. SICUREZZA STRADALE E MOBILITÀ SOSTENIBILE: stiamo portando avanti da anni il “Progetto Rammendo” per rendere più sicuro e sostenibile il nostro quartiere sul fronte della mobilità. Abbiamo avuto molti incontri in presenza e da remoto con vari uffici Municipali e Comunali, Dipartimento Mobilità e Agenzia Roma Servizi per la Mobilità. Si sta lavorando sul fronte Comune-PNRR alla tranvia Subagusta-Ponte Mammolo con una fermata all’altezza di Viale dei Romanisti e ad una pista ciclabile sullo stesso Viale. (Ricordiamo che la linea Termini-Giardinetti-Tor Vergata è già stata finanziata, ma se ne sa poco). Sul fronte Comune-Municipio-RSM si sta lavorando su un Piano Particolareggiato del Traffico per Torre Spaccata con l’individuazione di strade scolastiche, zone 30, percorsi ciclo-pedonali protetti, isole ambientali previste dal PUMS (P2-55 Romanisti). 2. AMBIENTE: abbiamo inviato una dettagliata relazione sulla posizione e lo stato dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti stradali e siamo in attesa di vederne sostituiti e/o ampliati alcuni. Allo stesso modo abbiamo presentato inoltre una lista di alberature mancanti e da implementare, per restituire al quartiere più fresco e più bellezza. C’è stata la riqualificazione dell’area giochi nel parco tra Via Sisenna e Viale dei Romanisti e siamo a lavoro per la riqualificazione di Parco Mancini in maniera inclusiva per i diversamente abili di tutte le età (Progetto “Oltre le barriere”) anche con fondi per il Giubileo; abbiamo notizia anche di fondi per altre aree verdi del quartiere. Rimaniamo sempre attenti e partecipi per quanto riguarda il destino del Pratone di Torre Spaccata e il PAC, con lo spostamento degli autodemolitori dal fronte Viale Palmiro Togliatti. 3. SOCIALE: avviata la collaborazione con l’Associazione Hermes, che si occupa di disabilità, ci piacerebbe riunire tutte le altre realtà che nel quartiere portano avanti progetti simili (l’unione fa...

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Consiglio Direttivo info 32

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Il Comitato di Quartiere di Torre Spaccata segue con attenzione le notizie – affidate perlopiù ad articoli di stampa – e il dibattito sulla questione del cosiddetto “Pratone di Torre Spaccata”.Molto brevemente, le notizie si riferiscono alla possibilità che una parte dell’area – attualmente di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti – venga destinata al progetto denominato “Sviluppo industria cinematografica (Progetto Cinecittà)”, a cui sarebbero destinati circa 300 milioni di euro dal PNRR, per lo sviluppo del quadrante con la riqualificazione dell’intero complesso degli studios di Cinecittà e la sua estensione nel Pratone.Sulla restante parte, come è noto, resterebbe in piedi l’assetto del PGR relativo alla “Centralità Urbana” di Torre Spaccata. Ad oggi, a parte uno Schema di Assetto preliminare dell’area, risalente all’estate 2022 [pdf], non è stato ufficialmente presentato un progetto definitivo né si è avviata una qualsiasi procedura di confronto tra proponenti, amministrazione pubblica e cittadini interessati. Nel frattempo però il dibattito si è arricchito di varie posizioni, tra chi ritiene che sia prioritaria la salvaguardia esclusiva del Pratone nei suoi aspetti ambientali ed archeologici, e chi sottolinea la necessità di non rinunciare ad un progetto di rilancio dell’attività legata al comparto dell’audiovisivo e del suo indotto. In tale quadro si debbono registrare alcuni atti formali, come la Mozione n.11 approvata dal Consiglio del Municipio Roma VII nella seduta del 1° aprile 2022 [pdf], in cui sono state delineare alcune prescrizioni in ordine al prosieguo dell’intervento che dovrebbe beneficiare del finanziamento previsto dal Governo nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.E la nota del 25 maggio 2023, a firma congiunta Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale e Francesco Laddaga, Presidente del Municipio Roma VII [pdf], nella quale le società CDP e CDP Immobiliare SRL vengono sollecitate a fornire un aggiornamento in merito alla presentazione del progetto sull’area della Centralità Urbana di Torre Spaccata.Nel “mezzo”: raccomandazioni della Corte dei Conti, audizioni parlamentari e finanche l’ipotesi che tra opere previste dal PNNR che rischiano ritardi o addirittura di saltare, vi sia anche quella che riguarda il Progetto Cinecittà, come sostenuto dallo stesso ministro Raffaele Fitto, nell’informativa in Senato sullo stato di attuazione del PNRR. Arriviamo al 5 giugno 2023.Il Consiglio municipale del VII Municipio ha discusso, per il prescritto parere, la delibera relativa alla proposta di iniziativa popolare per l’approvazione di una variante urbanistica al PRG e destinare tutta l’area in questione a Parco Pubblico, presentata dal Comitato Pratone.Dopo un ampio dibattito, la delibera è stata respinta con la contestuale approvazione di un ordine del giorno in cui, tra l’altro, si sollecita il Sindaco e la Giunta capitolina ad “attivare il tavolo interistituzionale di coordinamento per la verifica delle attività dei proponenti rispetto alla predisposizione del piano...

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Consiglio Direttivo info 30

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Il CDQ non va in vacanza e martedì 26 luglio ha incontrato la presidente e amministratrice delegata di Roma Servizi per la Mobilità (RSM), Anna Donati e due suoi collaboratori, gli ingg. Fabrizio Benvenuti e Marco Giberti. L’incontro prende avvio già da alcuni mesi addietro, quando all’atto della nomina, inviammo alla presidente Donati il nostro “Progetto Rammendo” per Torre Spaccata perché ci sembrava in sintonia con quanto dichiara RSM tra i propri compiti: “di svolgere attività strategiche di pianificazione, supervisione, coordinamento e controllo della mobilità pubblica e privata e gestisce attività di progettazione, sviluppo, realizzazione e gestione dei servizi di mobilità e di supporto alla comunicazione di Roma Capitale e delle aziende partecipate. Gli obiettivi strategici sono la riduzione della congestione da traffico veicolare, la riorganizzazione dell’offerta di trasporto pubblico, l’aumento della sicurezza stradale individuale e collettiva, la promozione di scelte di mobilità e comportamenti consapevoli e responsabili per contribuire alla sostenibilità ambientale, economica e sociale della città”. Per chi ci segue da poco tempo, il “Progetto Rammendo” (link) nasce già da alcuni anni, sotto la spinta dei cittadini stanchi di assistere impotenti alla trasformazione di Viale dei Romanisti da strada intra-quartiere ad ‘autostrada della morte’ a causa dell’aumento dei veicoli (ricordiamo l’apertura nel quadrante EST dei viali che portano all’Università e al Policlinico di Tor Vergata) e, soprattutto della velocità con la quale si percorreva e si percorre anche adesso. C’erano stati alcuni incidenti molto gravi che avevano coinvolto anziani nei pressi degli attraversamenti semaforici e – cosa che lasciò sconvolti gli abitanti – quello dei tre studenti falciati sul marciapiedi di Viale dei Romanisti all’altezza della “famigerata” curva all’altezza dell’ex mercato coperto. Il CDQ all’epoca cominciò ad elaborare alcune proposte per un piano per la messa in sicurezza del Viale e furono decine gli incontri con gli amministratori e i tecnici per arrivare ad una qualche soluzione, ma i risultati dopo anni di battaglie, furono la chiusura di alcuni varchi che permettevano di attraversare il quartiere da una parte all’altra, l’istallazione di due impianti semaforici e l’apposizione di una ventina di metri di guard-rail!!! Al di là dei risultati (per la verità molto scarsi e di dubbia efficacia) quello che si contestava allora e si contesta oggi è che il ‘paradigma’ della sicurezza viene declinato SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DAL PUNTO DI VISTA DEGLI AUTOMOBILISTI CHE LO DEVONO PERCORRERE mentre non tiene conto della realtà del quartiere. Per questo negli anni lo abbiamo arricchito, grazie all’apporto dei cittadini, dei genitori che accompagnano i figli a scuola e degli stessi operatori scolastici, di chi si reca quotidianamente al mercato, dal medico o in parrocchia, ascoltando le lamentele e la ‘paura’ di dover attraversare financo sulle strisce pedonali, raccogliendo testimonianze...

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