Torre Spaccata

Torre SpaccataCerchiamo innanzitutto di capire di cosa parliamo quando ci riferiamo al territorio del nostro quartiere; per farlo abbiamo fatto un po’ di ricerche sulla Rete e questo è quanto abbiamo trovato (se qualcuno ha informazioni migliori e/o più complete saremo felicissimi di accoglierle).

Torre Spaccata è la dodicesima zona di Roma nell’Agro Romano, indicata con Z. XII ed è anche la zona urbanistica del VI municipio (ex VIII) indicata con 8A.

Cosa vuol dire?

Il territorio di Roma Capitale è suddiviso secondo tre tipologie: una amministrativa, una urbanistica e una storica o toponomastica; iniziamo da quest’ultima.

Per la suddivisione toponomastica la città è composta di 116 comprensori organizzati in quattro gruppi:

  • 22 rioni, (tutti entro le Mura Aureliane, ad eccezione di Borgo e Prati);
  • 35 quartieri, intorno alle Mura Aureliane;
  • 6 suburbi, territori oltre quartiere;
  • 53 zone, che assieme alle 6 passate interamente al comune di Fiumicino, suddividono l’Agro Romano.

Questa classificazione risale alla prima espansione della città avvenuta con l’Unità d’Italia, normalizzata con il piano regolatore Saintjust-Nathan del 1909, quando la popolazione del comune non superava il mezzo milione di abitanti.

Con il dopoguerra inizia una smisurata espansione urbanistica nell’Agro Romano, con il conseguente sorgere di agglomerati di edilizia generalmente povera e abusiva, le cosiddette borgate, a metà fra città e campagna, lungo le vie di penetrazione urbana.

I toponimi che si trovano ancora oggi, rinviano generalmente a tenute o casali degli antichi latifondi presenti nell’Agro Romano.

Una prima normalizzazione di questi nuclei abitativi fu tentata con il piano regolatore del 1962, sul quale si stratificarono nei decenni successivi varianti e nuovi abusivismi, fino all’adozione del Piano Regolatore Generale del 2002.

Cercando di essere i più sintetici ma i più chiari possibili – e arrivando subito ai giorni nostri – i toponimi di Roma Capitale sono:

I rioni comprendono le zone centrali della città è hanno origine all’incirca con la fondazione di Roma; sono stati più volte modificati nel corso dei secoli fino all’avvento di Roma capitale d’Italia. L’ultima sistemazione, risalente agli anni Venti, li ha fissati in 22.

R. I Monti R. II Trevi R. III Colonna R. IV Campo Marzio R. V Ponte
R. VI Parione R. VII Regola R. VIII Sant’Eustachio R. IX Pigna R. X Campitelli
R. XI Sant’Angelo R. XII Ripa R. XIII Trastevere R. XIV Borgo R. XV Esquilino
R. XVI Ludovisi R. XVII Sallustiano R. XVIII Castro Pretorio R. XIX Celio R. XX Testaccio
R. XXI San Saba R. XXII Prati

 

I primi 15 quartieri di Roma furono ufficialmente istituiti e numerati nel 1926, dopo un primo tracciamento effettuato nel 1911. Nel 1930, esistevano anche altri due quartieri, ancora non ufficialmente istituiti.

Dobbiamo aspettare gli anni ’60 (Delibera del Commissario Straordinario n. 2453 del 13 settembre 1961) per vedere istituiti altri 18 quartieri, alcuni trasformando cinque suburbi dell’area est, altri da territori dell’Agro Romano, per portare così il numero attuale di 35.

Q. I Flaminio Q. II Parioli Q. III Pinciano Q. IV Salario Q. V Nomentano
Q. VI Tiburtino Q. VII Prenestino-Labicano Q. VIII Tuscolano Q. IX Appio-Latino Q. X Ostiense
Q. XI Portuense Q. XII Gianicolense Q. XIII Aurelio Q. XIV Trionfale Q. XV Della Vittoria
Q. XVI Monte Sacro Q. XVII Trieste Q. XVIII Tor di Quinto Q. XIX Prenestino-Centocelle Q. XX Ardeatino
Q. XXI Pietralata Q. XXII Collatino Q. XXIII Alessandrino Q. XXIV Don Bosco Q. XXV Appio Claudio
Q. XXVI Appio-Pignatelli Q. XXVII Primavalle Q. XXVIII Monte Sacro Alto Q. XXIX Ponte Mammolo Q. XXX San Basilio
Q. XXXI Giuliano-Dalmata Q. XXXII Europa Q. XXXIII Lido di Ostia Ponente Q. XXXIV Lido di Ostia Levante Q. XXXV Lido di Castel Fusano

 

La stessa Delibera del 1961 soppresse e trasformò alcuni dei suburbi di Roma lasciandone solo 6, tutti nell’area ovest del comune, che non furono rinumerati, in previsione di una successiva loro soppressione non più avvenuta.

S. I Tor di Quinto S. VII Portuense S. VIII Gianicolense
S. IX Aurelio S. X Trionfale S. XI Della Vittoria

 

Infine le zone che costituiscono il quarto ed ultimo livello di suddivisioni toponomastiche di Roma Capitale.

Sempre la famosa Delibera del Commissario Straordinario n. 2453 del 13 settembre 1961, suddivise l’intera area dell’Agro Romano ricadente nel comune di Roma, in 59 zone.

Nel 1992, con la costituzione del comune di Fiumicino, sei zone complete e parte di altre tre furono soppresse, in quanto i territori passarono al neo costituito comune (sono contrassegnate con *).

La seguente tabella riporta le 59 zone.

Z. I Val Melaina Z. II Castel Giubileo Z. III Marcigliana Z. IV Casal Boccone Z. V Tor San Giovanni
Z. VI Settecamini Z. VII Tor Cervara Z. VIII Tor Sapienza Z. IX Acqua Vergine Z. X Lunghezza
Z. XI San Vittorino Z. XII Torre Spaccata Z. XIII Torre Angela Z. XIV Borghesiana Z. XV Torre Maura
Z. XVI Torrenova Z. XVII Torre Gaia Z. XVIII Capannelle Z. XIX Casal Morena Z. XX Aeroporto di Ciampino
Z. XXI Torricola Z. XXII Cecchignola Z. XXIII Castel di Leva Z. XXIV Fonte Ostiense Z. XXV Vallerano
Z. XXVI Castel di Decima Z. XXVII Torrino Z. XXVIII Tor de’ Cenci Z. XXIX Castel Porziano Z. XXX Castel Fusano
Z. XXXI Mezzocammino Z. XXXII Acilia Nord Z. XXXIII Acilia Sud Z. XXXIV Casal Palocco Z. XXXV Ostia Antica
Z. XXXVI Isola Sacra* Z. XXXVII Fiumicino Z. XXXVIII Fregene* Z. XXXIX Tor di Valle Z. XL Magliana Vecchia
Z. XLI Ponte Galeria* Z. XLII Maccarese Sud* Z. XLIII Maccarese Nord* Z. XLIV La Pisana Z. XLV Castel di Guido*
Z. XLVI Torrimpietra* Z. XLVII Palidoro* Z. XLVIII Casalotti Z. XLIX Santa Maria di Galeria Z. L Ottavia
Z. LI La Storta Z. LII Cesano Z. LIII Tomba di Nerone Z. LIV La Giustiniana Z. LV Isola Farnese
Z. LVI Grottarossa Z. LVII Labaro Z. LVIII Prima Porta Z. LIX Polline Martignano

 

Ecco che compare, al numero Z. XII il toponimo di Torre Spaccata!

Ma la storia non è finita qui, anzi adesso iniziano le complicazioni con la suddivisione amministrativa e poi urbanistica.

Si parte con la delibera del Consiglio Comunale 1113 del 31 marzo 1966 che stabilisce la suddivisione del territorio comunale in 12 zone, denominate “Circoscrizioni”.
In seguito, con la delibera 693 dell’11 febbraio 1972, il Consiglio Comunale porta a 20 le Circoscrizioni, che vengono distinte con la numerazione segnata a fianco di ciascuna da I a XX.
Un ulteriore passaggio avviene con la delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 19 gennaio 2001, con cui le Circoscrizioni del Comune di Roma sono costituite in Municipi e mantengono la numerazione romana.
Infine con delibera n.11 dell’11 marzo 2013, l’Assemblea Capitolina, delibera una nuova delimitazione territoriale dei Municipi di Roma Capitale e ne riduce il numero a 15, accorpandone alcuni.
Questo significa che le zone toponomastiche travalichino i confini amministrativi dei Municipi.
Quest’ultimi inoltre costituiscono al loro interno, man mano che gli agglomerati urbani si vengono a costituire, le zone urbanistiche che a volte assumono lo stesso nome del toponimo più prossimo ma che non necessariamente ne coincidono territorialmente.

Per fare un riepilogo, possiamo dire che Torre Spaccata è:

  • il toponimo di una delle 53 zone in cui è suddiviso il territorio dell’Agro Romano, facente parte di Roma Capitale
  • una delle otto zone urbanistiche – contrassegnata con il numero 8A – in cui è suddiviso il territorio del Municipio VI.
Zona urbanistica Denominazione
8A  Torre Spaccata
8B  Torre Maura
8C  Giardinetti – Tor Vergata
8D  Acqua Vergine
8E  Lunghezza
8F  Torre Angela
8G  Borghesiana
8H  S. Vittorino

 

A complicare ulteriormente le cose, la zona urbanistica 8A Torre Spaccata ricade completamente nel Quartiere XXIV Don Bosco (che appartiene però all’odierno Municipio V).

Per concludere, quando comunemente ci riferiamo a Torre Spaccata nel 99,99% dei casi stiamo riferendoci alla zona urbanistica e non al toponimo, da cui pure prende il nome, appellandola impropriamente ‘quartiere’.

La toponomastica delle vie e delle piazze riporta nominativi di poeti, archeologi, scrittori e cultori di cose romane, che saranno oggetto di ulteriori approfondimenti.

Bibliografia minima

  • Patrizia Gioia (a cura di), Torre Spaccata. Roma S.D.O. le indagini archeologiche, Soveria Mannelli, Rubbettino Editore, 2008.
  • Marina De Franceschini, Ville dell’Agro romano, Roma, L’Erma di Bretschneider, 2005.
  • Rosangela Zoppi, Roma: la memoria delle strade, Roma, Edizioni Cofine, 2007.
  • Rita Pomponio, Roma Municipio VI. Storia, antichità, monumenti (saggio storico-archeologico), Roma, Publi Dragon, 2006.

 

Segnalateci altri libri che parlano di Torre Spaccata