Consiglio Direttivo info10

Posted by on Marzo 10, 2016 in Eventi a Torre Spaccata, Iniziative CdQ, Notizie, Vita di quartiere | 0 comments

Consiglio Direttivo info10

Dopo il resoconto dello corso febbraio, il CD del Comitato di Quartiere Torre Spaccata, se da una parte non deve registrare particolari novità – a parte le solite buche piantonate da pattuglie della Polizia Locale, i soliti rami che cadono con grande rischio per i cittadini, i soliti ritardi dei mezzi pubblici, i soliti allagamenti di strade ad ogni pioggia, i soliti fumi dagli accampamenti abusivi … – deve comunque segnalare almeno due notizie importanti che riguardano il nostro quartiere:

La prima notizia è la convocazione del Comitato, a seguito delle reiterate denunce, da parte del Commissario straordinario del Comune di Roma, dott. Tronca.
Così martedì 8 marzo, una delegazione del Consiglio Direttivo si è recata in Campidoglio per esporre a voce tutti i problemi che affliggono il nostro quartiere e che sono stati, in questi ultimi anni, portati su tutti i tavoli dei nostri amministratori con poca o nulla fortuna.
Insieme a noi anche i CDQ di Torre Angela, Colle degli Abeti e Colle Mattia (praticamente i comitati che più di altri “si erano fatti sentire”); dall’altro lato del tavolo una folta e autorevole delegazione (il prefetto Tronca era impegnato in un’altra riunione) composta dai tre sub-commissari: Camillo de Milato, Livio Panini d’Alba e Maria Barilà, da Dirigenti e Direttori di vari Dipartimenti comunali (Avvocatura,Urbanistica, Mobilità, SIMU…) e dal Direttore Generale di ATAC Marco Rettighieri.

Tutti i Comitati hanno esposto le questioni più urgenti del loro territorio e, ad essere onesti, ascoltare di zone di Roma dove mancano strade, fogne, scuole, trasporti, addirittura allacciamenti di acqua ed energia elettrica … ridimensiona di molto le nostre pur sacrosante richieste. Ma non c’era da stilare una classifica: sia sub-commissari sia i funzionari presenti hanno ascoltato tutti con la massima attenzione appuntandosi le situazioni denunciate.
Per quanto ci riguarda dobbiamo registrare che Torre Spaccata e i suoi problemi è ‘riconosciuta’ da tutti e tutti erano più o meno informati sulle cose che abbiamo segnalato [Relazione_Tronca].
È stata anche l’occasione per presentare il nostro progetto “#ideefuoricentro_TorreSpaccata” e lo studio realizzato da Carlo Andrea Tortorelli sulla sospensione della linea del ‘trenino giallo’ Roma-Giardinetti (c’era stato un precedente incontro con Carlo e forse anche un altro nei prossimi mesi per illustrare un progetto relativo alla mobilità sul nostro quadrante).
Tutti i documenti sono stati acquisti agli atti, saranno allegati al verbale dell’incontro e inviati ai relativi referenti per quanto di loro competenza.
Cosa portiamo a casa?
Praticamente ben poco! Se non altro possiamo avere – se ne mancava ancora la consapevolezza – che il Comitato in questi anni si è mosso in maniera corretta e a 360° (ripetiamo: tutti conoscono la questione, ad es. di Viale dei Romanisti o quella dei giardini) ma la nostra opera si è innestata, non solo in una fase economica sfavorevole (debito pregresso del Comune, Patto di Stabilità…) ma anche in una politico-amministrativa del territorio (Mafia Capitale …) completamente “fallimentare”, dove l’amministrazione – a parte pochissime eccezioni – è stata completamente sorda (se non incapace), di dare una qualsiasi risposta alle nostre richieste di sicurezza, legalità, decoro e mobilità, anche quando potevano essere a ‘costo zero’!
Al termine dell’incontro ufficiale c’è stato ancora un po’ di tempo per approfondire alcune questioni con i dirigenti presenti, ma oltre alla loro personale disponibilità (e li ringraziamo per questo) non si è riusciti a ‘strappare’ soluzioni e tempi certi.

sala_bandiere

La seconda notizia fa riferimento al deprecato atto di vandalismo che ha colpito la statua di Pinocchio, che avevamo posto sulla fontana di Parco Mancini durante una bella festa di quartiere (vedi http://www.torrespaccata.org/bentornato-pinocchio/).
A seguito di alcuni incontri con l’autore, lo scultore Giacomo Scarcella e gli altri promotori dell’evento di ottobre, si stava pensando a come poter risanare la situazione e dare una risposta concreta a chi vorrebbe farci abituare al degrado: se con un parziale restauro o con la realizzazione di una nuova opera.
Purtroppo, forse per degli spiacevoli equivoci, sabato 5 marzo la statua è stata divelta dalla fontana – senza chiedere il permesso né all’autore né alla Cooperativa Cospexa (sono i ragazzi diversamente abili che avevano donato la statua al quartiere) – da persone facenti capo all’Associazione “Calpurnia” e “Camminare Insieme” e al sig. Marco Capitelli e hanno organizzato l’asportazione per mandare la statua alla Fondazione Collodi per un restauro.

Interpellata la Fondazione, abbiamo saputo che effettivamente era stata contattata dal sig. Capitelli e si era detta favorevole al restauro se c’era un accordo tra tutti gli interessati[1]… peccato che a nessuno sia venuto in mente di chiedere il parere dell’autore che, nel frattempo, aveva inviato una Lettera Aperta al quartiere per esprimere tutto il suo sdegno – e quello della Cooperativa  – per la modalità con cui si sono svolti i fatti.
Nella speranza che tutto si possa risolvere per il meglio, siamo in attesa di sapere come finirà la storia.

[1] ——- Original Message ——–

Subject: [direttivocdqts n.2079] Statua di Pinocchio del Parco Mancini
Date:      Wed, 9 Mar 2016 11:26:42 +0100
From:     Fondazione Nazionale Carlo Collodi <fondazione@pinocchio.it>
To:          marco capitelli
Cc:          scarcella giacomo, CdQ Torre Spaccata <cdq@torrespaccata.org>

Buongiorno signor Capitelli,

ieri abbiamo ricevuto una telefonata dall’autore della statua di Pinocchio del Parco Mancini, M° Giacomo Scarcella, che contesta che la rimozione della statua sia stata fatta senza il consenso suo, della Cooperativa Cospexa che la realizzò con un progetto per i ragazzi diversamente abili e del Comitato di Quartiere Torre Spaccata. Il M° Scarcella ci ha inviato via e-mail, sempre nella giornata di ieri, un documento “Lettera Aperta” nel quale ribadisce questa versione e chiede il rientro della statua nel possesso della Cooperativa Cospexa per realizzare un primo restauro sul posto, cui seguirà la costruzione di un calco per fare quando necessario le copie della statua.
Oggi riceviamo una e-mail dal Comitato di Quartiere di Torre Spaccata che sostanzialmente conferma la versione del M° Scarcella e chiede a noi spiegazioni.
La vicenda, dunque, assume contorni assolutamente spiacevoli per la Fondazione Collodi che intendeva dare un aiuto del tutto disinteressato per rimediare ai vandalismi che hanno quasi distrutto la statua, alla cui realizzazione a suo tempo concesse il patrocinio, e che si è fidata delle sue dichiarazioni nelle quali asseriva di avere tutte le autorizzazioni necessarie (e-mail del 10/2/16 9:39) per portare presso di noi la statua affinché provvedessimo al restauro a nostre spese.
Pertanto la invito a darci conto delle suddette autorizzazioni da lei ottenute e ad inviarci i relativi documenti, in modo che la Fondazione possa decidere il da farsi.
Attendo una sua risposta in tempi brevissimi e porgo cordiali saluti.

Il Presidente
Dott. Pier Francesco Bernacchi
Fondazione Nazionale Carlo Collodi
Via Pasquinelli, 6/8, 51012 COLLODI PT
Tel +39 0572 429613
Fax +39 0572 429614
IVA e Cod. Fisc. 00340040476
www.pinocchio.it

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